Sedazione Cosciente Inalatoria con protossido d’azoto

bambini con mascherina per la sedazione cosciente in uno studio dentistico

Andare dal dentista può creare ansia in molte persone, soprattutto nei più piccoli. Alcuni hanno il terrore degli aghi, altri ancora – semplicemente – sono costretti ad affrontare cure lunghe e complicate che possono mettere a dura prova la propria resistenza.

Per ovviare a questi problemi e per consentire a tutti di affrontare una seduta odontoiatrica in completo relax, oggi è possibile ricorrere alla sedazione cosciente.

Sedazione cosciente endovenosa e inalatoria: quali differenze?

La sedazione cosciente per via endovenosa

Già praticata da anni nel nostro studio dal medico anestesista, Dr Saverio Paventi (soprannominato “Dr Morfeus”), si ottiene mediante l’impiego di un mix di farmaci – benzodiazepina + analgesico – che vengono iniettati prima dell’intervento. In caso di somministrazione, è necessaria la presenza dell’anestesista durante tutto il tempo della seduta, perché monitori attentamente i parametri vitali del paziente.

La sedazione cosciente di tipo inalatorio

È invece una tecnica di analgesia sedativa che non necessita della presenza del medico anestesista e che non fa ricorso all’uso degli aghi. Semplicemente, tramite delle bombole collegate a una piccola mascherina apposta sul naso, viene erogata una miscela di protossido d’azoto (“gas esilarante”) ed ossigeno che viene fatta inalare al paziente.

Cos’è il protossido d’azoto e quali sono gli effetti della sedazione inalatoria

Il protossido di azoto (formula chimica N2O) è un gas incolore e inodore che non ha effetto irritante. È stato scoperto nel 1772 da Humphrey Davy, chimico e pioniere della sperimentazione del gas esilarante che per primo lo provò su se stesso per la cura di un mal di denti. 

A differenza del noto chimico, che lo sperimentò assoluto, oggi si è appreso che il “gas esilarante” è più sicuro da usare se diluito.

Gli effetti della somministrazione del protossido d’azoto durante un intervento odontoiatrico sono identificabili in quattro livelli di sedazione: dopo una prima fase di rilassamento, segue una sensazione di formicolio agli arti, successivamente sopraggiungono un senso di calore e quindi di leggerezza.

Se si prolunga la somministrazione per troppo tempo, possono sopraggiungere sonnolenza e nausea. In tal caso è bene segnalare al dentista il problema, sarà lui a interrompere l’erogazione o a diminuire la percentuale di protossido d’azoto.

Quando è indicata la sedazione inalatoria con protossido d’azoto

In linea generale, questo moderno metodo di sedazione è molto utile in odontoiatria quando rivolto a pazienti ansiosi, fobici, allergici, o a chi deve affrontare cure particolarmente lunghe. Con la giusta diluizione, il protossido d’azoto è utilissimo anche per sedare i bambini dai 4 anni d’età. Inoltre, può essere usato da chiunque voglia vivere un’esperienza leggera e rilassante durante una seduta terapeutica.

Indicazioni terapeutiche specifiche:

1. Bambini

Il rito della mascherina colorata, il gradevole profumo della stessa e la sensazione di relax che procura il gas, consentono al bambino di affrontare l’esperienza senza traumi e paure, con un approccio sano alla cura dei denti, che si rivelerà utile anche in età adulta. Il dentista, grazie alla sedazione cosciente, può operare in tranquillità, riuscendo facilmente a mantenere fermo anche un bambino molto piccolo.

2. Pazienti Cardiopatici

Questo tipo di sedazione è ideale nei pazienti cardiopatici che soffrono di ansia durante una visita, poiché induce la calma e apporta una concentrazione di O2 molto superiore a quella presente nell’aria. Ciò compensa la carenza di ossigeno che un attacco d’ansia potrebbe procurare, col rischio di pericolose aritmie, scompensi o ischemie.

3. Pazienti Epilettici

Come per il paziente cardiopatico, lo stress e l’ansia possono indurre una crisi difficilmente gestibile durante un’operazione. Bisogna, in questi casi, evitare assolutamente una carenza di ossigeno nel paziente epilettico. La sedazione inalatoria garantisce una continua somministrazione di O2 che annulla così la possibilità che sopraggiunga uno stato d’ipossia.

4. Pazienti Allergici

Allo stato attuale non esiste in letteratura alcun tipo di allergia al N2O. Ciò rende la sedazione inalatoria ideale anche per quei pazienti generalmente affetti da disturbi di tipo allergico.

Ma quali sono le controindicazioni?

La miscela di protossido d’azoto e ossigeno, come visto, è pressoché innocua e addirittura consigliata in alcuni casi specifici: non induce allergie, garantisce un afflusso costante di ossigeno, non ha controindicazioni con altri farmaci e viene naturalmente eliminata dall’organismo tramite l’atto respiratorio. Tutto ciò rende la pratica adattabile e consigliabile a pazienti di tutte le età.

Nonostante ciò, alcune controindicazioni esistono e per questo è bene che il dentista si accerti sempre, prima di procedere con l’erogazione del gas, dello stato di salute del proprio paziente.

Controindicazioni all’uso della sedazione inalatoria:

  • Pazienti con timpani danneggiati e/o ricostruiti chirurgicamente. La diffusione della miscela aumenta la pressione sul timpano, col rischio di perforarlo.
  • Pazienti oftalmici che abbiano subito vitrectomia nei 6 mesi precedenti. La pressione potrebbe causare il distacco della retina.
  • Pazienti impossibilitati a respirare dal naso, sia per un semplice raffreddore che per malformazioni fisiche. L’incapacità di inalare la miscela non ne garantisce l’effetto sedativo.
  • Pazienti in trattamento cronico con psicofarmaci e tranquillanti. Il protossido d’azoto, benché diluito, induce variazioni della sfera emotiva che possono destabilizzare pazienti fragili a livello psichico.

La sedazione cosciente inalatoria nello Studio Dentistico Tomarelli

Nel nostro studio di Roma ci avvaliamo della tecnologia Reinhold, azienda leader in campo odontoiatrico da oltre quarant’anni. Specializzata nella realizzazione e distribuzione di tecnologie avanzate in campo odontoiatrico, l’azienda è stata tra le prime a diffondere in Italia la sedazione cosciente inalatoria. Questa esperienza ultra decennale e lo sviluppo continuo nel campo della ricerca, garantiscono al nostro studio la possibilità di usufruire di strumenti altamente innovativi, che sono per noi sinonimo di sicurezza e qualità per i nostri pazienti.


Se vuoi saperne di più sulla sedazione cosciente o vuoi prenotare una visita nel nostro Studio dentistico di Roma Nord, Parioli